Ascoltare la musica del mondo
“Al poeta Giorgio Caproni la musica appariva ‘pensiero puro’ che tocca l’Assoluto.
La parola è un ‘muro impossibile da travalicare’, mentre con la musica è possibile comunicare, dialogare in maniera quasi subliminale.
È così che sensazioni, emozioni, suggestioni, pensieri che non potrebbero essere compresi a causa di differenze di linguaggio, di cultura, di origine, diventano trasmissibili, unendo un pubblico eterogeneo quasi fosse un unico grande essere composito.
Questo è quanto io percepisco quando eseguo le mie composizioni allo Spazio Teatro No’hma, davanti a una platea sempre affollatissima e intensamente partecipe.
Sento di riuscire a trasmettere, a condividere in maniera diretta, intelligibile da parte di tutti, i pensieri, i desideri, le emozioni che hanno generato la mia musica – anche se ognuno aggiungerà qualcosa di personale, legato alle proprie esperienze e al proprio carattere.
Perché, davvero, soltanto la musica può riuscire a esprimere qualcosa che potrebbe essere altrimenti inesprimibile”.
Dino Betti Van der Noot